esposizione storica, bagarre di ricordi, rarità assortite, riproduzione su apparecchi dell’epoca. Insomma, divertimento “a nastro”.
cassette store day
Postato ilaperti!
Postato ilVacanze Backdoor
Postato ilBackdoor resterà chiuso da lunedì 12 agosto a venerdì 23 agosto
vi aspettiamo sabato 24 agosto
Alessandro Baronciani – “Gabicce mare”
resistete: http://www.youtube.com/watch?v=MvLPwwA0KeY
Selfimperfectionist – live -foto
Postato ilselfimperfectionist
Postato ilOfflaga Disco Pax
Postato ildal sito degli Offlaga Disco Pax:
Il concerto del decennale degli Offlaga Disco Pax a TORINO il 4 Luglio 2013, ecco il programma e gli ospiti
Eccolo qui il nostro tour estivo che riparte alla veloce pieno di appuntamenti importanti. Il primo di questi è a TORINO giovedì 4 Luglio, dove riproporremo in salsa sabauda “Era la prima volta…” dopo la bellissima giornata al Calamita di Cavriago (RE) del 21 Aprile scorso. Abbiamo deciso infatti di riproporre il nostro concerto dedicato al decennale dall’esordio ufficiale del gruppo anche a Torino e Roma, così da permettere a chi non ha potuto raggiungerci al Calamita di poter tentare una seconda opportunità in luoghi più prossimi. La filosofia della giornata torinese del 4 Luglio resterà dunque la stessa: gli eventi inizieranno nella primissima serata (apertura ore 18,30), suoneremo dal vivo tutti i nostri tre album in ordine inverso e troverete assieme a noi alcuni amici e ospiti particolarmente cari: Maurizio Blatto, Paolo Spaccamonti, Giorgio Pilon aka Selfimperfectionist e, udite udite, Andrea Pomini! Al banchetto oltre ai nostri vinili e cd ci saranno poi magliette, poster, adesivi e spillette autoprodotti da noialtri ODP appositamente per celebrare degnamente la ricorrenza, oltre a un mercatino di meraviglie indipendenti. “Era la prima volta…” a Torino si svolgerà nel Cortile della Farmacia, in via Giolitti n° 36 e il biglietto di ingresso sarà a 10 Euro. Questi al momento sono gli orari e gli ospiti confermati. Chi non viene, ora e sempre, è un moderato.
Programma della giornata:
18,30: Apertura porte – dj set
19,00: Maurizio Blatto (Rumoremag, Backdoor rec.) nel monologo: “Io e gli ODP”
19,30: OfflagaDiscoPax in: “Gioco di Società”
20.20: Selfimperfectionist – live
21,30: OfflagaDiscoPax in: “Bachelite”
22,30: Paolo Spaccamonti – live
23.00: OfflagaDiscoPax in: “Socialismo Tascabile”
Sul palco assieme a noi: Andrea Pomini! (i Fichissimi, Disco Drive, Love Boat rec, Rumoremag… e chi più ne ha più ne metta)
Troverete indicazioni, aggiornamenti, biografie artistiche dei nostri ospiti, prevendite, orari, suggerimenti sull’ospitalità e ogni altra cosa serva alla bisogna relativamente all’happening del 4 Luglio sia alla nostra pagina facebook ufficiale che all’evento facebook dedicatogli.
Baronciani
Postato il
Raccolta Live
Mercoledì 19, ore 21 / Cortile della Farmacia
Museo Regionale Di Scienze Naturali
Via Giolitti 36 Torino
Incontro con Alessandro Baronciani vent’anni di esperienze fumettistiche e sentimentali
con Maurizio Blatto, giornalista
In bianco e nero o a colori, il fumettista e illustratore ha raccontato storie di provincia, baci, amori ma anche incubi, orsi, piloti, robot, Topolino e David Lynch. A partire dalla raccolta edita da Bao, una serata in cui i disegni prendono vita a ritmo di musica.
In collaborazione con
Festival Fuori Luogo
Postato ilAntipasto? Due fette di Playlist, grazie
Postato ilTroppo presto? Mai.
C’è già chi pensa al traguardo della playlist di fine anno, ovviamente.
A quali nomi entreranno nel novero de “sì, questo lo metto tra i dieci”.
Così ecco un primo bilancio di dischi meritoveli, firmato nientemeno che da Il Direttore.
Ducktails
The Flower Lane
Il classico disco che non-se-lo-caga-nessuno. Gia’ un americano che si chiama Mondanile di cognome meriterebbe un premio. Se poi confeziona un pugno di canzoni che non ha paura di flirtare con gli Steely Dan e osa guardare a Paddy McAloon da una disincantata prospettiva slacker, non puoi che applaudire e spellarti le mani.
Foxygen
We Are the 21st Century Ambassadors of Peace & Magic
Da Westlake Village, California. Un duo che guarda alle pietre che rotolavano con Jagger e Richards negli anni ’70 con la stessa devozione di un bambino che scopre i dischi del fratello maggiore. Ma la loro psichedelia rimane un gesto gentile e disincantato e il calembour di San Francisco una dolcezza da Saturday Looks Good To Me. La summer of love colore pastello.
Acteurs
Acteurs
Tutti gli ingredienti a posto. Copertina da suggestioni minimal wave, suoni che guardano alla Sheffield dei Cabaret Voltaire e al vuoto spinto londinese dei Raime. Elettronica ancora una volta al servizio di un paesaggio vuoto e asettico. Quanto e’ dolce la contemplazione.
INC.
No World
La chiamavano witch house. L’R’n’B che lascia il centro del palcoscenico e si riscopre intimo. E allora non stupisca se in questi suoni si ritrovano spruzzate di new wave e tensioni che guardano più a una pista da ballo. Vuota, afterhours, a luci spente.
Autre Ne Veut
Anxiety
Quando il restyling degli anni ’80 danza pericolosamente sul filo dell’eccesso e se ne vanta. Una voce che può spiazzare e preferisce terreni più sicuri, uno sguardo sintetico che abbraccia tutti i pre-sintentici dell’era dorata del post craxismo, fino a specchiarsi nella liquidità dei Freur di Doot Doot. Non per tutti, ma rischiando si può rimanere piacevolmente sorpresi
Sally Shapiro
Somewhere Else
La ninfa dell’Euro pop scandinavo colpisce ancora. Tutto quello che avreste voluto sapere sulle notti in Riviera e il Cocorico’ ma non avete neanche avuto il tempo di chiedere. Il romanticismo dietro il dancefloor come solo lo sguardo tenero di due occhi scandinavi puo’ cogliere. This City’s Local Italo Disco DJ Has A Crush On Me e non c’e’ bisogno di spiegare altro.
My Bloody Valentine
mbv
Un miracolo.
Iceage
You’re Nothing
Il post punk come lo insegnerebbero in un corso apposito all’universita’.
Ma con una freschezza e un bersaglio chiari.
Non fa prigionieri e non vuole farne.
Proprio come nel 1981.
Rhye
Woman
Velluti, luci soffuse e caldo uterino. Everything but The Girl e Sade declinati elegantemente per questi tempi angusti.
Un fascino quasi sovraesposto per canzoni che partono dall’r’nb ma arrivano in camera da letto con sospiri jazz
che leccano le ferrite, dolcemente ma in profondita’.
Da rimanere in cameretta quando fuori piove, meglio se non da soli